Zamù

Canicattì 2019

Due storici e rinomati ristoranti che si uniscono, li divideva un solo muro, e noi l’abbiamo abbattuto…

Il risultato è una nuova realtà gastronomica che ha superato le aspettative, nel design unico, nell’atmosfera avvolgente, nella freschezza degli ambienti e nei piatti gourmet che vi si servono.

Il controsoffitto è un opera d’arte, tra fregi e cassettonato d’una volta, lastre essenziali sospese ed un’illuminazione studiata che da ombra e risalto ai giochi volumetrici.

Le pareti riprendono l’eleganza neoclassica dei lambris, con le loro cornici che ospitano talvolta un riquadro di muschio verde, altre volte pareti e boiserie realizzate in noce canaletto.

Pareti, lambris e soffitto, tutti dipinti a scatola, color grigio seta, che con la giusta illuminazione calda, creano atmosfera di relax e benessere.

Insomma un ambiente vellutato, pronto ad ospitare i suoi commensali per gustare l’arte culinaria degli chef di Zamù.